lunedì 1 dicembre 2008

dietro la facciata

C'è qualcosa di falso dietro l'idea del surf, del Sole, delle vacanze e della bella vita oziosa, dell'Italia che ci sta facendo schifo.. e vi voglio raccontare due episodi che nel giro di un'ora stamattina ma hanno fatto capire che siamo nel Terzo Mondo.
La Spagna, la Spagna.. viva la Spagna! In tv sembra stupenda, e la gente?? Simpaticissima! Mamma mia, andiamo a vivere tutti in Spagna che si sta meglio.. almeno una volta ammettiamo di averlo detto o almeno sentito!
EPISODIO 1
Ebbene, mettete alla prova il Sistema Sanitario Nazionale, fatevi delle analisi periodiche che in privato sarebbero troppo costose da fare ogni 15 giorni e cambierete idea. L'iter sarebbe semplicissimo: fate la fila dal medico di base (ogni volta uno diverso così dovete ripetere tutto..) che vi darà l'appuntamento (mediamente 2 mesi di attesa, se non hai l'urgenza) per fare il prelievo del sangue e buona fortuna. Convinti di fare cose giusta, vi presenterete puntuali nel posto indicato (a digiuno anche quando è completamente inutile..rifletteteci: al pronto soccorso vi hanno mai fatto una lavanda gastrica prima di prelevarvi il sangue?) e vi accorgerete che altre 200 persone hanno lo stesso appuntamento. C'è un "sofisticato" sistema di 2 file che scorrono con il sistema del numeretto, una per la registrazione e una per il prelievo. Un carnaio totale, ho parlato con le altre persone e mi hanno detto che si devono prendere le ferie per fare le analisi, altrimenti dovrebbero tornare dal medico di base e farsi giustificare (perdendo comunque un altro giorno di lavoro).. A parte l'ammasso di malati che tossiscono e sputazzano e gironzolano con le provette piene di piscio in mano, quando arrivi all'accettazione ti accorgi che le provette finiscono in una borsa frigo tipo-spiaggia e che vengono toccate dagli inservienti che poi toccano anche il tuo foglio e tutto il resto (loro sono protetti da guanti ma tu no!).. Ti danno un numeretto e se lo perderai non ci sarà modo di avere il risultato, dicono. Il prelievo te lo fanno in mezzo alla gente, non importa, ma quando ho visto l'infermiera pulire il sangue dal tavolino del prelievo con la mano, ho cominciato a rimpiangere qualsiasi altro posto dove abbia fatto prelievi (non pochi).
Il peggio è passato. Ora dovete solo aspettare 2 settimane per il risultato, che non potete ritirare e leggere perchè siete cretini, ma dovete tornare dal medico di base (che sarà diverso dal primo) e se siete forunati avrete il risultato. Sottolineo, 15 giorni per un emocromo con la formula, non per il test del DNA: ovunque in Italia l'ho avuto il mezza giornata, credetemi. Forse dovrete correggere la vostra terapia con un ritardo di 2/3 settimane sul valore reale, quando ormai probabilmente sarà cambiato di nuovo.
Se non vi sta bene? Pagate il privato. D'altronde i malati siete voi.
EPISODIO 2
Ve lo racconto in un altro momento, perchè mi sono talmente girate le scatole, mi sono talmente indignata per il disprezzo con cui ormai all'estero si parla dell'Italia (e io non sono famosa per la mia benevolenza..) che mi è sembrato giusto rendere per una volta giustizia a un Paese avvelenato, il nostro, in crisi da fare schifo, ma che forse non deve farsi convincere di essere l'ultima e soprattutto irrecuperabile ruota del carro.
O forse, ancora non lo so, queste sono solo le Isole Canarie. La Spagna dei godos (goti, appellativo ovviamente negativo con cui gli isolani chiamano i peninsulari) sarà diversa? Sarà più organizzata?
Nel dubbio, almeno ricordiamoci che non sempre le bomboniere che vediamo alla TV nascondono dei veri confetti, che ci fanno sembrare disgustosa la nostra minestra.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Finalmente un pò di verità su questa tanto bramata Spagna! Io comunque non ho mai detto che è un paradiso ( Paesi Scandinavi e Scozia!!!).

Anonimo ha detto...

si certo, in scozia si vedono dei bei film!! ma anche in finlandia, in belgio..
a buon intenditor poche parole.