La strana coppia ha sopperito a lungo alla mancanza di carboidrati della cucina canaria, dato che qui coltivare il grano in grandi quantità non è possibile.
Il gofio è una farina di cereali (mais e grano) e ceci che già gli aborigeni mangiavano, e che tuttora troneggia nelle tavole senza porre limiti alla fantasia. Infatti lo si usa disciolto nel latte caldo a colazione, amalgamato con il pesce, nel brodo di carne o di verdura, aggiungendo qualche foglia di mentuccia (escaldón de gofio), addensato con acqua e sale a forma di cilindro per poter essere affettato (gofio amasado), senza dimenticare innovative preparazioni dolciarie come la mousse o il budino di gofio.
Io ho provato la storica pappetta..e vi dirò..sono riuscita a tenere a freno l'entusiasmo..
Io ho provato la storica pappetta..e vi dirò..sono riuscita a tenere a freno l'entusiasmo..
La papa invece altro non è che la patata... ma non banalizziamo: al mercato se ne contano decine di tipi di versi! Amatissime, vengono mangiate in quantità industriali: in qualsiasi posto si vada a mangiare las papas fritas sono incluse nel piatto principale, mentre un misero paninello se vuoi te lo devi prendere a parte. Un modo molto tipico di cucinare le patate (quelle piccole tipo novelle) è di farle bollire e poi mettere in mezzo al sale grosso, facendo raggrinzire la buccia, che può essere anche mangiata. Si chiamano papas arrugadas (in foto) e sono ottime. Vengono servite con il mojo, una salsa a base di aglio, olio e coriandolo il mojo verde,o peperoncino rosso piccante il mojo rosso (vale la pena dire che il peperoncino canario è tra le 10 specie più piccanti al mondo!!).
Il pane non è certo il principe della tavola quindi, ma, a onor del vero, devo dire che ne ho sempre mangiato di molto buono. Per me sempre l'unico vero must della tavola.
Nessun commento:
Posta un commento